la setta dei poeti estinti

I reading della Setta dei Poeti Estinti

I reading dei Poeti estinti – nati dalla famosa “setta” magistralmente raccontata ne L’Attimo Fuggente – sono ormai una consuetudine. Ogni due settimane o poco più ci incontriamo, libro alla mano, e si legge e si discute di letteratura. Per scaramanzia, – nel timore che il progetto non funzionasse – fino ad ora non ne abbiamo mai scritto. Ma adesso è giunto il momento.

Il primo incontro ai primi di luglio fu a tema libero: ci siamo ritrovati grazie all’annuncio dato sui social presso il piazzale della Società geografica di Villa Celimontana a Roma, ciascuno con un libro sotto braccio. Ci siamo riconosciuti così. Splendeva un sole bellissimo e piacevole. Ci hanno fatto compagnia Gianni Rodari, Dino Buzzati, Tomasi di Lampedusa, Maxence Femine, Coleridge, e gli “epitaffi” di Spoon river.

In quel primo incontro ci siamo riconosciuti contati, ascoltati. Ed è nato tutto. Ci siamo ritrovati dopo l’estate, a settembre, per parlare e discutere di Italo Calvino, autore poliedrico, profondo e sottile, che ci ha appassionati per le sue relazioni, per gli incroci che costruiva tra i personaggi e per l’occhio silenzioso e acuto sul mondo circostante.

Subito dopo sono venuti prima Shakespeare con il suo incomparabile teatro, poi Pirandello. Incontri che hanno visto nuovi ingressi nel gruppo di lettura. E quasi sempre, dopo quel primo incontro a Villa Celimontana, ci siamo ritrovati a leggere presso la libreria Pagine e Caffé di via Gallia (San Giovanni), un posto tranquillo e culturale, dove ritrovarsi e sorseggiare un drink, tra una pagina e l’altra.

L’ultimo appuntamento, in ordine di tempo, è stato presso il cimitero acattolico di Roma dove, in occasione delle festività dei morti, ci siamo riuniti a leggere racconti “neri”, da Poe a Buzzati, passando per Schnitzler e King. Ore trascorse in compagnia di autori che spesso – presi dalla frenesia del quotidiano – dimentichiamo sugli scaffali e che invece sono capaci di parlarci come nessun’altro.

Nel prossimo futuro, invece, si parlerà di comodini. Ovvero: qual è il vostro libro sul comodino? Maggiori informazioni sulla nostra pagina Facebook e su Twitter!

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