L’errore come fonte di conoscenza e veicolo verso punti di osservazione “altri” dal reale normato e conforme alle regole; le favole come metafora di vita, veicolo di una morale leggera ma incisiva per gli adulti; i bambini come proprietari di un cantiere del linguaggio con una dignità e regole proprie. Il reading di ieri pomeriggio – nella bella cornice dei giardini di Villa Torlonia, a Roma – lo abbiamo dedicato a Gianni Rodari e a quel suo sguardo capace di ridefinire le relazioni attraverso la grammatica sincera dei più piccoli.