Sapete, non ce la faccio più a dover tornare a casa perché da solo proprio non ce la faccio ad andare a vivere. Il lavoro non me lo permette. E invece tutto è labile, incerto, fumoso e indistinto in questo Paese di Monti, Berlusconi e Bersani. Dicono che siamo la generazione perduta. Forse siamo solo nati nel momento sbagliato, quando la generazione dei nostri genitori ormai aveva cannibalizzato tutto.